FuoriOnda 79 – Fabio Conti e la pallanuoto rosa

di Redazione Podcast

Fabio Conti Coordinatore squadre nazionali pallanuoto femminile

Fabio Conti Coordinatore squadre nazionali pallanuoto femminile

Puntata 79 – Fabio Conti e la pallanuoto rosa

Conduce la blogger Laura Vergani insieme a Mauro Romanenghi, tecnico della IN Sport Rane Rosse, Fabrizio Fogliani di Vaporidicloro. In redazione come sempre Marco Agosti.

Ospite Fabio Conti, direttore tecnico delle nazionali femminili di pallanuoto.

Oggi torna con noi un graditissimo ospite e amico di OAsport e Acquastampata, con il quale continuiamo questa carrellata di interviste ai direttori tecnici delle varie discipline. Come sempre uno sguardo agli atleti (in questo caso alle atlete!) e a come affrontano questo periodo di disagio, poi uno sguardo sul futuro e infine un accorato appello affinché si capisca il valore dello sport e di tutto quello che si muove intorno a questo mondo.
Fuorionda lontano da tutti (come sempre) ma vicino al mondo dello sport… per noi non cambia nulla!

Montaggio a cura di Tommaso Marconi di RCTSport.
Sigla “I Like Peanuts” disponibile in Licenza Creative Commons su Audionautix.

Puntata registrata il 8 aprile 2020
Credit foto: Fabio Conti

FuoriOnda 70 – Speciale Gwangju 2019: gran finale!

di redazione podcast

Conduce la blogger Laura Vergani insieme a Mauro Romanenghi, tecnico della IN Sport Rane Rosse, Fabrizio Fogliani di Vaporidicloro e in redazione come sempre Marco Agosti.

Ospiti Cristina Chiuso commentatrice TV per Eurosport e collaboratrice di OAsport con Enrico Spada, direttore di OAsport.

Eccoci con la squadra al completo a commentare questi Mondiali. Con il disturbo del Fogliani e la parte tecnica (si dice così) a cura di Mauro Romanenghi, grazie alle statisiche di Marco Agosti, ascoltiamo le opinioni di Enrico Spada e Cristina Chiuso, nostri gentili ospiti e amici di Acquastampata. Le sorprese, le grandi prestazioni, le delusioni di questa rassegna iridata in tutte le salse, azzurre e non. Senza dimenticare l’occhiio lungo verso Tokyo. Solo su Fuorionda, che saluta Gwangju e si proietta verso un altra meta: 2020, arriviamo.

Montaggio a cura di Edoardo Macrì di Lifesavinginitaly.
Sigla “I Like Peanuts” disponibile in Licenza Creative Commons su Audionautix.

Puntata registrata il 29 luglio 2019
Credit foto: Laura Vergani/screenshot RAISport

WSC-25m – day 3/Argent…très chic!

di Mauro Romanenghi

Tres chic!

Tres chic!

Oggi una giornata d’argento per i colori italiani. Giornata anche di sbandamenti. Ma vedremo tutto con ordine. Intanto cominciamo con la stampa specializzata. E partiamo da Mecasacchi che l’altro giorno ha pungolato dicendo che sì, hanno sbagliato a dire dei Mondiali in agosto. E che qualcuno ha fatto il precisino. Vabbé dai, mica se la saranno presa!!!

Nessuno comunque batte il sito FIN che fa il riepilogo delle batterie del mattino di oggi con la foto della mista mista… di ieri.

Alla fine comunque il ritratto Zazzeri glielo fa. Resta da stabilire quanto sborserà il duo. Ricordiamo che Sacchi è di Milano, il milanese imbruttito sborsa per il fatturato ma poco per l’arte.

Devo dire che tutto si può criticare ma non che Mecarozzi non si prepari le introduzioni, in cui parte con dei voli pindarici che farebbero sognare anche D’Annunzio. Mi sarebbe piaciuto vedere il Vate commentare una gara di nuoto.

Partono le scommessone e i sondaggi. Pare che l’inno russo sia il preferito seguito da quello USA. Secondo me ne esistono di migliori, solo che non si sentono mai. Il meglio di tutti, a parte quello italiano, è lo spagnolo. L’inno americano, secondo me come direbbe Fantozzi è una cagata pazzesca.

Altro sondaggio/scommessa. Kolesnikov toglierà la collana prima o poi. Sacchi scommette sulla finale olimpica, quando sarà. Noi ci segniamo questa scommessa e vediamo cosa succederà. Aiutateci a ricordare la scommessa sul collanato, che intanto non sbanda e si prende il primo tempo in finale dei 100 misti.

Continuano comunque gli sbandamenti nel dorso. Ancora la Baker, che nuota veramente stortissima. Come faccia ad andare forte è un vero mistero. Stavolta la infila la patatona Bratton, degna erede dei campioni nerd come Larkin e Horton. Occhiali e faccia da ingenua e poi si trasforma in superBratton con ritorni pazzeschi.

Chad Leclos ormai alle sue virate da fenomeno ci ha abituato. Oggi non ne azzecca una neanche per sbaglio, anche Dinino avrà alzato bandiera bianca. Impressionante però sott’acqua, anche se l’ultima apnea di Dressel faceva paura. L’americano però non si è fidato partendo troppo piano. Anche qui giocano le duemila gare che questi vogliono fare. Amen.

Codia torna un po’ il solito tenero Codia in questa finale dei 100 farfalla. Rimandato a luglio.

Anche oggi… domanda!
Ma perché i risultati compaiono cinque minuti dopo che la gara è finita???

Oggi inquadrano tifoso con giaccone e cappuccio a forma di…cane? Très chic, come dice Sacchi.

VDB ci saluta e va a lavorare. Cioè quindi fino ad adesso, come faceva a vivere? Ciao Cameron, buon lavoro.

Mecarozzi introduce i 100 misti femminili. Ecco una vecchia conoscenza, Ye Shiwen. Gelo di Sacchi per dieci secondi. Stima al massimo livello.

Nei misti sbanda paurosamente la Cusinato a dorso. Insomma, qualcosa c’è qui in vasca… forse lo spiritello di Peaty???

Alla fine Mecarozzi vede sbandamenti ovunque, anche nel finale degli 800 della Wang. Che è vero che era un po’ alle cozze dopo una partenza un filo veloce, però ha chiuso in 28”2 l’ultimo 50 cioè la più veloce di tutte ad eccezione della sua connazionale Li.

Discutevo con mia moglie e Fogliani dopo gli 800 d’argento della Quadarella. Mia moglie chiede se quindi ha imparato virate e apnee. Io ho detto di no. Mia moglie quindi ha chiesto se fanno quindi gli 800 senza virate e apnee. Fogliani sentenzia chiaro: “la Wang ha vinto così”. Non posso che confermare. E dire che forse la Smith è anche peggio. Fogliani è d’accordo.

Comunque argent très chic per Simona. Adesso le manca di sposare un francese e farsi chiamare Quadarellà. Mia moglie sarebbe contenta.

Due ori per la Cina due ori per Wang. Enrico Spada di OAsport sta già ridendo come un pazzo.

FuoriOnda 35 – Mondiali cinesi: cosa succederà?WSC-25m

di Redazione Podcast

Conduce la blogger Laura Vergani, coadiuvata da Mauro Romanenghi, tecnico della IN Sport Rane Rosse e da Fabrizio Fogliani, ammaestratore di Vaporidicloro. In redazione come sempre Marco Agosti.

Ospiti Giandomenico Tiseo e Enrico Spada di OASport .

Pochi giorni al mondiale cinese di vasca corta: siamo ancora nel 2018 ma con gli occhi puntati sul 2019. Cosa ci si aspetta da questo evento? Ne parliamo con Enrico Spada reduce da una domenica faticosa, con Giandomenico Tiseo di OAsport.it e naturalmente i guastatori Fogliani e Mauro Romanenghi. Tutto da ascoltare solo su FuoriOnda numero 35!

Montaggio a cura di Tommaso Marconi di RCT.
Sigla “I Like Peanuts” disponibile in Licenza Creative Commons su Audionautix.
Puntata registrata il 9 dicembre 2018
Credit foto: Piscine Castiglione/Myrtha pools

FuoriOnda 11 – Assoluti 2018 coach Gianluca Caspani

di Redazione Podcast

Conduce la blogger Laura Vergani soppiantata in trasferta dalla vergognosa presenza di Mauro Romanenghi, con la prestante presenza di Enrico Spada di OA Sport, il supporto di Giandomenico Tiseo e l’ entrata in scivolata di Stefano Arcobelli. In redazione come sempre Marco Agosti.

Ospite Gianluca Caspani, l’allenatore della sorpresa dei campionati (ma neanche poi tanto, per chi segue il nuoto giovanile) Andrea Vergani.

Anche questa è una breve puntata sprint, come sprint è l’atleta allenato da Gianluca Caspani. Una breve chiacchierata per scoprire un po’ Gianluca e il suo “assistito” (detto così sembra un avvocato…). Da dove sono partiti e dove vogliono arrivare. Solo su Fuorionda, in trasferta agli Assoluti 2018!

Montaggio a cura di Tommaso Marconi di RCT.

Sigla “I Like Peanuts” disponibile in Licenza Creative Commons su Audionautix.

Puntata registrata il 13/04/2018 allo Stadio del Nuoto di Riccione

Credit foto: Laura Vergani

FuoriOnda 10 – Assoluti 2018 Scozzoli & Cusinato

di Redazione Podcast

Conduce la blogger Laura Vergani in trasferta con la prestante presenza di Enrico Spada di OA Sport, il supporto di Giandomenico Tiseo e l’entrata a gamba tesa di Stefano Arcobelli. In redazione come sempre Marco Agosti.

Ospiti il campione dei 100 rana Fabio Scozzoli e Ilaria Cusinato, campionessa italiana dei 200 e 400misti.

Dieci minuti a testa di chiacchierata con Fabio, che abbiamo sempre seguito nel bene e anche nelle traversie, che ci racconta come va…. e con Ilaria Cusinato, il presente dei misti italiani. Speriamo che continui nei misti e non si dia al rap! Solo su Fuorionda, in trasferta agli Assoluti 2018!

Montaggio a cura di Tommaso Marconi di RCT.

Sigla “I Like Peanuts” disponibile in Licenza Creative Commons su Audionautix.

Puntata registrata il 11/04/2018 allo Stadio del Nuoto di Riccione

Credit foto: Laura Vergani

Assoluti 2018 D5 – Ultimo giorno e poi si riposò

di Mauro Romanenghi

sala_stampa

Come avete visto sono a Riccione. Per fortuna solo due giorni altrimenti avrei raggiunto la forma olimpica: i cinque cerchi. Ieri ho affrontato la paranza e il mascarpone pere e mandorle. Brillantemente superati.

Ieri Sacchi incomprensibile. La rana inglese la posso anche capire (e comunque David Wilkie era scozzese). La guida alla colombiana non saprei cosa sia. Ma qualcosa all’italiana a me viene in mente solo: il parcheggio, la fila, come evadere le tasse.

Ieri mi è stato chiesto se Giorgetti è parente di Tarzan. Se qualcuno ha notizie, può farcelo sapere.

Oggi sono stato in tribuna. Troppi fischi, soprattutto nei 1500 stile libero. Che tra l’altro non ti sente nessuno.

Se girate per la tribuna e vedete una testa che si muove, quello è Miressi. O Zazzeri, ma solo se i capelli sono più scuri.

Oggi ho finto di essere un vero giornalista e sono stato in tribuna stampa. Con Gianmario ed Enrico (nomi di fantasia) abbiamo intavolato piacevoli discussioni sul pesce, le grigliate e i campioni degli anni ‘80: se non conoscete Bubka, Kostadinova, Emmian non siete degni di entrare in questo circolo e leggere il resto dell’articolo.

Purtroppo ho visto sul tabellone che avremo una nuova edizione di ArenaSwimYourBest. Ne sentivo proprio la mancanza. Per fortuna che nei video c’è Rosolino…

Partiamo con le gare allora, non prima di aver magnificato un’ottima orata alla griglia.

Parlando stamattina con Gianni Zippo che sta a Casarano, gli ho chiesto un po’ del suo centro. Poi gli chiedo della Pilato, classe 2005: ma non nuota con lui. Intanto facendomi venire il mal di mare, con 31”82 vede i piedini della Casti che fa 30”67. Preferisco la Casti. Mangiare ancora un po’ di orecchiette, ragazza.

Partenza, vi prendo un metro. Nuotata, posso solo insegnarla. Arrivo, lo aggiusto e poi mi tuffo. Record italiano, 26”73. Mi chiamo Fabio. Scozzoli Fabio. Il Martini mescolato, non shakerato. Grazie. Premio Toppy dei campionati.

Nei 400 stile libero femminili, bisogna saper dosare le forze. La Caponi parte a 28”98. Non lo faceva forse neanche la Pellegrini. Castigata da Quadarella e poi da Pirozzi, che salgono e salutano. Premio Floppy, gelato al limone.

Simoncina Quadarella tris di pietanze. Quarta alltime nei 400, per finire in bellezza i campionati. Se avesse vinto i 200 mi aspettavo i titoli tipo la Ledecky italiana o la Katie coatta o altre scemenze del genere. Per fortuna non li ha fatti. Grazie.

Nei 400 misti si vince con 4’16”40. Il podio a 4’21”. L’ultimo della Finale A fa 4’25”. Capisco che bisogna andare per grado e migliorare piano piano… ma qua il migliore ha 31 anni. Il record Junior è 4’14”, quello ragazzi 4’25”, i podi europei si fanno a 4’10”. Facciamoci delle domande.

La newgen della giornata è la D’Innocenzo, bronzo nei 200 dorso, con Karen Asprissi, al mattino secondo tempo dei 50 farfalla: in finale manca un po’… il finale. Non si respira a 5 metri dalla fine. Ma è giovane, si farà. Per entrambe ingresso nella top ten, che non è quella musicale, con buona pace della vocazione rap della Cusinato.

A proposito di Karen Asprissi, parlando stamattina ho detto “ma non è tanto alta”. Forse me la ricordavo da Esordiente A.

Margherita Panziera non ha sentito la musica dello squalo ed è andata via liscia liscia nei 200 dorso. Guarda che agli Europei la musica dello squalo la mettono in 10 o 12, forza ragazza, imparala anche tu e fischiettarla in camera di chiamata.

I campionati sono finiti e io mi devo rassegnare ad andare a cena. Mia madre mi ha detto che lei avrebbe preso la parmigiana di mare al ristorante. Seguirò il suo consiglio. Mai disobbedire a mammà, mai dire no alla moglie e mai fidarsi degli allenatori che non bevono. Ricordatevelo.

FuoriOnda 8 – Assoluti 2018 coach Alberto Burlina

di Redazione Podcast

 

Conduce la blogger Laura Vergani in trasferta con la prestante presenza di Enrico Spada di OA Sport e la supervisione del maestro Stefano Arcobelli. E la pungente presenza dell’incursore Giandomenico Tiseo.

In redazione come sempre Marco Agosti.

Ospite Alberto Burlina allenatore Leosport

Accerchiato da Laura, Stefano, Enrico e Giando, l’allenatore della Leosport e di Thomas Ceccon si racconta e ci racconta la storia di questo talento che va messo in sfida e in riga. Un quarto d’ora lampo per questa puntata di alta qualità, solo su Acquastampata e OA Sport.  Tutta da ascoltare…

Montaggio a cura di Tommaso Marconi di RCT

Sigla “I Like Peanuts” disponibile in Licenza Creative Commons su Audionautix

Puntata registrata il 11/04/2018 allo Stadio del Nuoto di Riccione

Credit foto: Laura Vergani