Europei 2021 – il bel Danubio azzurro…rosato

Europei 2021 – Italia prima nel trophy a Budapest ..sipario!

“bello il castoro!” – credit: screenshot di Laura Vergani da Eurovision/LEN

di Mauro Romanenghi

Una marea di metallo piove sulla squadra azzurra nell’ultima giornata.

Il merito non è dei nani di Durin, ma della grande qualità della compagine italiana. Tre ori fanno la loro bella figura sul podio, portando a cinque in totale i successi. Di questi la totalità sono dovuti alla compagine femminile. #womenpower.

Iniziamo da Pilato che si vede che è felice ma si vede anche che uscire dai 100 non le è piaciuto. Esperienza. Resta il fatto che questa Pilato sia un’arma da Olimpiade. 

Se la Pilato è l’iradiddio dei 50 rana, che dire della sua avversaria, la finnica Hulkko?

In questi giorni come detto sono fuori casa. Sto perciò guardando le gare ovunque. In ordine le ho viste: sul pullman, nella hall dell’hotel, in camera,  dal gelataio, in piscina, durante le premiazioni, sulle scale, in bagno, durante uno spritz. Ciononostante sono ancora in salute. Ma voi non fatelo. 

Dopo la Svizzera la Finlandia è la sorpresa dei campionati. Se Hullko non ce l’ha fatta, il colpo gobbo è riuscito a Liukkonen nei 50 stile.

Che poi mi devono spiegare perché una nazione che vince la 50 km di sci di fondo le medaglie di nuoto le vince nei 50m…Sarò forse perché li allenano all’aperto anche d’inverno? Allora si spiegherebbe tutto.

Quadarella bis del tris. Stavolta pure lo sprint finale del 400. Non c’è più la Quadarella di una volta. #emenomale

Continuiamo nell’opera di ringraziamento delle riserve della staffetta che portano alla finale del pomeriggio. Grazie ragazzi e ragazze, ma forse è ora di dare un tollino pure a voi.

Dopo che hanno visto il cane di Katinka giocare con le sue medaglie su Instagram, i parenti della Panziera nel video saluto hanno messo il loro cane. Non c’è confronto, comunque. 

Sarà pure campione dei 400 misti ma la gambata da pallanuotista di Borodin non si può vedere. E sono ancora gentile. 

Razzetti enorme nei 400 ma dorso così così. Impagabile dalla Caporale mia moglie mi riferisce la seguente frase: “erano anni che non nuotavo i 400  e stamattina mi ricordo perché”. Per fortuna si  è ricordato male. Bene per noi. E bene anche Matteazzi che dopo averlo visto in gara al mattino “mi sono gasato”.

Burdisso fa 51″3 e dice: mi sono un po’ risparmiato perché in staffetta dobbiamo volare. Calcolatore. 

Volano invece le staffette britanniche dominatrici di questo europeo. La Dawson ruzza finalmente fino al record europeo dei 100 dorso. Un record storico, gommato di Roma. Grande!

Tocca a Martinenghi l’ultimo pippone sulle piscine chiuse. Speriamo riaprano così anche sto tormentone finirà. 

Europeo chiuso, sparecchiate la mini Duna arena. Fino al prossimo giro.