YOG2018 – Mamma mia!

di Mauro Romanenghi

serietà-sobrietà-parte seconda

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Prima di guardare il nuoto vedo sul sito di Olympic Channel che c’è la BMX. Dico va bene, guardiamoci questa bici. Senza parole.

Seconda chance. Il video successivo è la breakdance. Avete presente Linda Blair nell’Esorcista nella scena del ragno? Ecco.

Sono in forma olimpica giovanile e ne ho per tutti. Siccome oramai sono in ballo, decido di dare una chance allo streaming in italiano anzichè guardare il canale Olympic Channel. Insomma, il commentatore ne ha da studiare un bel po’. Lo sapevate ad esempio che negli 800 non si fa la finale perchè ci sono pochi partecipanti? Così pochi che sono state fatte 4 batterie.

Nel duello medaglie tra Checcion e Burdisso (che pronunciano Burdisso) si inserisce di prepotenza il barese tascabile Marco De Tullio al terzo podio. Dopo il delfinista tascabile adesso avremo anche il mezzofondista?

Continua negli 800 la collezione di commenti alla “Vuotate il…Sacchi”, per chi rimembra la rubrica del forum di Corsia4. Il giapponese Yoshida ai 150 è nettamente primo.
“Adesso rientra nei ranghi”. Infatti prende l’argento.

Ma torniamo a De Tullio, che fa un perfetto negative split con 3’59” e 3’56”. Ultimo 50 in 27” e spicci. Insomma, meglio che nei 400. Ma meglio di lui fa il vietnamita Nguyen. Insomma, zitto zitto il ragazzo si spara un oro storico per la sua nazione, con un 7’50” che proprio schifo non fa. E si vendica del legno dei 400. Il negative dice 3’57” e 3’53”.

La perla della serata è: “I cinquanta sono però molto di più che metà dei cento”.
Ah sì?

La reazione di “Checci” la vediamo finalmente nei 50 farfalla. Quarto a tre centesimi dal primo. Piccola risata. Eh sì, i cinquanta sono molto di più che la metà dei cento. Infatti l’apnea conta molto di più, e uscire dietro è male. Due decimini in più della semi e la medaglia se ne va. Amen.

Ribadisco che una che si chiama Vaskina ha un futuro. Vedremo se è vero.

Si sprecano i soprannomi dei siti (e a questo punto della stampa) specializzata.
“Il gigante di Thiene”
“Il piccolo cannibale” (manco fosse Merckx).
“Il nuovo Phelps”
Appena coniati e subito portano male. Quarto nella finale a farfalla e fuori dalla semi dei 100 stile, dove entrava come uno dei primi tempi in assoluto.
Neanche il Furio Focolari dei tempi migliori ci riusciva così bene.

Capisco che faccia freddo all’aperto visto che lì l’inverno è appena finito, ma in piscina con i giacconi non è eccessivo? Il riscaldamento non ce l’hanno?

Invece grande successo di pubblico. Si stupivano anche i commentatori. Piscina piena ma guardavo le gare di atletica e lo stadio è pieno anche lì. E sì, lo so cosa vi state chiedendo. Era pieno anche a vedere la breakdance.