Cronache dai Campionati italiani assoluti estivi di salvamento 2018

di LifeSaverMisterioso

staffettaF_criteria2018 - LifeSaverMisterioso

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Ma tanto ho vinto ostacoli!”

Ma sì sono finiti gli Assoluti in piscina. Io ero lì, nascosto tra la folla. Qualcuno asserisce anche di conoscermi, ma è molto difficile. Primo perché se sono misterioso, difficile che mi conosciate. Poi tutto può essere.

Un mio caro amico che era lì a lavorare, mi ha detto che è uno dei campionati di più alto livello degli ultimi anni. I record fatti lo testimoniano, in effetti. Parlerò anche di quelli, ma prima vorrei esprimere un pensiero che mi tornerà utile.

Ho notato che negli ultimi quattro anni chi vince ostacoli nella categoria Junior in genere viene portato alla manifestazione internazionale. Ecco che allora è aumentata la percentuale di ostacolisti che si lanciano in questa gara, e di conseguenza i tempi si sono abbassati in generale. Alla fine quindi chi se ne frega se non so fare nient’altro, tanto ho vinto a ostacoli. Potrebbe diventare un mantra, anzi il mantra del nuotatore per salvamento… imparo gli ostacoli, li vinco e poi vedo che succede.

Parlando di record, su tutti spicca il mondiale del manichino con pinne. Piroddi lo conquista dopo un lungo inseguimento. Il mio amico ha preso tutti i parziali della gara, anche quello della salita sul blocchetto e del fischio finale dopo la gara: e dice che il tempo migliore è quello dell’abbraccio fra lui e la sua misteriosa fidanzata, apparsa in una foto FIN che si dà quindi al gossip (pare sia misteriosa solo per me, ma io non so niente di gossip). Dicono però che sappia fare ostacoli, quindi ci sono speranze.

Parlando di record, ci son stati quelli europei stabiliti dalla britannica Zara Williams. Sempre sorridente, mi è stato riferito dal mio amico il quale lo ha saputo da un suo conoscente che lo fa per attirare le sue vittime di cui poi si nutre per mantenere il suo metabolismo. Saranno di sicuro delle dicerie ma fateci caso che intorno a lei c’è sempre il vuoto. Ma forse è solo perchè non sa fare ostacoli tanto bene?

Parlando di record, dice il mio amico Luca Sacchi – e qui vi rimando ai podcast mondiali che ho ascoltato l’anno scorso sui noti siti specializzati, come dice il mio amico – che sono una cagata pazzesca. Magari è vero, però sono il segno di un miglioramento del giovane e magari un ottimo tempo assoluto. Alla meno peggio, basta vincere ostacoli e tutto va a posto.

Parlando di record, vi risparmio gli strafalcioni ortografici (e non solo!!!) apparsi nei siti specializzati. Magari rileggiamo prima di pubblicare.

Cambiando discorso, mi piacerebbe sapere perchè l’impianto di Riccione è rimasto al buio. Va bene risparmiare la luce e la crisi energetica, ma almeno permettere a chi è in tribuna di vedere…

Ho assistito al lancio della corda. Abbiamo un nuovo record: circa 50 minuti per fare otto serie. Diciamo che c’è una compartecipazione fra atleti e giuria in questa lunga durata. Forse solo il lancio del salvagente, defunta specialità degli anni 70-90, durava così tanto.

Subito tutti a lanciarsi nella abolizione della specialità. Visti i tempi richiesti per formare il governo, dovremmo forse abolirlo. Oppure imparare gli ostacoli e fare quelli…anzichè lancio della corda.

La moda dell’anno è l’esultanza sopra la corsia. Esultano tutti, dagli Assoluti fino agli Esordienti A (i quali ricordo non hanno vinto nessun titolo, nonostante quello che leggo in giro). probabilmente non riuscendo a fare ostacoli passano sopra la corsia anzichè sotto la barriera. E’ un mio pensiero.

Nomi nuovi che avanzano. Il mio amico parlava con un allenatore che diceva di avere pochi atleti. Arriva la Lanzilotti, che penso avrà fatto superlife dieci volte nella sua vita. Titolo italiano. Anche il mio amico vorrebbe avere pochi atleti così.

Ultimi aneddoti dal mio amico.

Aneddoto 1: riunione di giuria, primo giorno. Fine delle informazioni, domanda dell’allenatore del Noale (peraltro legittima):

“Quando facciamo il sorteggio della staffetta lifesaver?”

Giuria: “Cos’è?”

(….)

Aneddoto 2: in giuria, il mio amico è chiamato per caso.

Giuria: “dicono che c’è stato un record di categoria non chiamato”

Amico: “quale?”

Giuria: “Superlifesaver, tempo XXX ragazzo YYY”

Amico: “controllo sui miei files…confermo, per noi è record Ragazzi”

Giuria: “come si fa ad avere questi files?”

Amico, ridendo: “basta pagare”

Sguardi un po’ perplessi.

Giuria: “ma quindi come si fa ad averli?”

Speaker della manifestazione, DJ Max, ridendo : “lo ha detto no? Basta pagare”

Da noi si dice: “Pagà e murì a sem semper a temp

Esultanza composta in tribuna. Francesca Pasquino vince il superlife dopo una cavalcata solitaria nella finale giovani. Record mondiale giovanile e record italiano Junior sbriciolato. Battuto anche il record Cadetti storico della Pranzo (ma tanto non se lo fila nessuno). Allenatore in tripudio esulta a 140 decibel. Ci sta. Tra l’altro, ha pure vinto ostacoli. Meglio di così!

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