Europei di Roma 2022 – Oro di squadra

E andiamo…una staffetta coi baffi!!!

di Mauro Romanenghi

Ieri guardavo le gare di ciclismo dei Campionati Europei. Così intanto ho verificato che l’Europeo multidisciplina si fa a Monaco e il nuoto a Roma (ma anche nel 2018 si fece così solo che era l’atletica a essere divisa).
Poi saluto Letizia Paternoster, che più sfortunata non si può: investita da un auto nel 2019, infortunio al ginocchio nel 2020, e adesso questa caduta che proprio non ci voleva. Coraggio Letizia!!!
Complimenti ai nostri canottieri per il terzo posto nel medagliere, a Elia Viviani che si fa una piccola sgambata di 200 Km nella gara in linea e poi vince la corsa a eliminazione dopo qualche ora, a tutta la squadra del sincro che vince tre ori (e domani non è ancora finita), alle ginnaste (coraggio Asia, siamo con te). 

Ma torniamo di volata a Roma. Oggi tris completo di medaglie, con l’ottavo alloro del nuoto che ci avvicina al mio obiettivo minimo. Che domani avvicineremo o raggiungeremo addirittura. La staffetta veloce fa il bello e il cattivo tempo, anzi oramai solo il bello. Cambia tutti i componenti tranne Frigo che in mattinata non sembra brillantissimo sul finale salvo scoprire che non doveva tirare perché era il quarto sicuro.  Potremmo dire, come mi hanno fatto osservare, che per la prima volta un Frigo è stato conservato anzichè conservare, difatti al pomeriggio spara una chiusura da 47”2 e tanti saluti a tutti. Se continua così, sicuramente i 3’10” saranno abbattuti.

A parte la pessima freddura, altre due medaglie oggi: la prima agli Europei per Silvia Scalia, che trova l’argento. Certo ci abbiamo sperato ma la gigante francese Pigree spegne i nostri entusiasmi e accende quelli di mia moglie che quando sente l’inno francese spera sempre che Manaudou le telefoni per congratularsi. Dice che va bene anche Lacourt.

Pizzini trova il suo terzo bronzo europeo. Il giovane ragazzo ci prova anche per la vittoria ma trova un Wilby che con le residue energie di una lunga stagione mette tutti d’accordo. Luca trova così il coronamento di una carriera. Ma adesso, è ora veramente di farsi avanti perché una nazione come l’Italia non può avere un buco nei 200 rana di Fioravanti. Cioé può ma se non lo ha è meglio.

A proposito di 200 rana stanno veramente antipatici al regista. Ieri ha inquadrato gli atleti da sotto per mezza gara, oggi li abbiamo visti dall’aereo, da sotto, da dietro ma la gara dal fianco meno. Si vede che un duecentista ha parcheggiato al suo posto!

La Steenbergen diventa la protagonista femminile dei campionati con il suo terzo oro. Brava Merrit e brava Freya Anderson a renderle la vita difficile nei 200 stile di oggi, Tre medaglie anche per la ragazzona britannica in questi Europei con l’oro nella staffetta veloce. Ah.. al momento nessuna italiana ha raccolto il testimone di Federica. 

Ora è un po’ di anni che ci penso: ma Christou lo hanno chiamato Apostolos con cognizione di causa o gli piaceva veramente questo nome???

La Carraro non si da pace e entra in finale nei 200 rana con il primo tempo. Se volevate vincere 10,000 euro potevate scometterci, nessuno lo avrebbe mai detto. E domani vediamo. In ogni caso, sono soddisfazioni avere due italiane convincenti nei 200 rana. Forza Martina e forza Chicca!

A proposito dell’impresa di Elia Viviani. Kristof Milak come dice il mio collega gareggia al Foro Italico ogni dieci minuti Oggi batterie dei 200 stile, della 4×100, finale dei 100 farfalla, semifinale dei 200 stile e finale della 4×100, in perfetto stile Ironlady. Chiunque si lamenti delle troppe gare, passi dalla brandina nel tunnel del Foro dove Milak ha chiesto di dormire per risparmiare tempo nei trasferimenti.

Tranquillo! Ti tengo io il posto, Kristof!

Il fantanuoto sta prendendo giusto un attimo la mano agli atleti. Per fortuna stiamo andando benissimo. Infatti Burdisso non ha salutato molte persone, soprattutto Paolo, Papa Francesco e non ha baciato la telecamera. E sinceramente lo posso anche capire: sarà dura da mandar giù, vedere la mista maschile dalla piccionaia. Purtroppo lo sport è così. Comunque sto ancora aspettando di vedere chi si presenterà con i braccioli. Forza, non abbiate paura. Questa Nazionale può tutto.

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